mercoledì 11 marzo 2015

LA GLOBALIZZAZIONE DELL’INDIFFERENZA E DELL’IGNORANZA


Il Papa: Monito contro la “globalizzazione dell’indifferenza”

Nel messaggio per la quaresima Francesco parla di una “attitudine egoistica” di “dimensione mondiale”. Appello a compiere gesti di carità.
La Repubblica.it
Il mio amico Fritz nei nostri incontri settimanali a berci una birra in santa pace o andando a fare un giro a piedi, mi confida :<<” Daniele, ma sai che Papa Francesco quando parlava di globalizzazione dell’indifferenza non aveva tutti i torti a ben pensare?”>>.
E io :<<“Spiegati meglio, illuminami!!”.
Fritz:”<< Sai facendo lavori saltuari come promoter/commesso in profumeria o sondaggi per Leroy Merlin  qua nella zona  brianzola per l’Istituto Ipsos di Milano, mi rendo contro anche nella realtà quotidiana parlando con le persone che c’è una totale indifferenza ed ignoranza negli atteggiamenti o come ti rispondono,che nemmeno in tempi come questi la gente perde. Preciso che c’è gente e gente come ben sai. Prendi ad esempio le giornate di venerdì e sabato, ho appena finito uno dei miei lavoretti occasionali e saltuari, facendo un’attività con i profumi di un noto brand.
Il Centro Commerciale era semivuoto e con scarsa affluenza, a parte per il cinema. Dovevo star fuori ( non all’esterno fortunatamente) a spruzzare questo nuovo profumo sui bastoncini e farlo provare alla gente spiegando due informazioni essenziali per promuoverlo e convincerli all’acquisto eventuale.
 Sarà la crisi, sarà che la gente che entrava nel punto vendita sapesse già che acquisto fare ,  o l’umore di chi ha le palle girate o troppo felice ma approcciandoli e chiedendogli gentilmente se volessero provare la nuova fragranza della linea, le persone o ti non rispondevano dopo aver educatamente chiesto un paio di volte solo di prendere sto cazzo di bastoncino profumato per Dio.
C’è poca gente e non è facile cercare di convincere le persone a comprare un oggetto interessante e raffinato come il profumo, anche perchè diciamocelo  il costo è elevato e ci fai la spesa se va bene con il costo della fragranza.
Per due giorni ho ripetuto gentilmente alle persone ( in particolare modo a ragazze, donne, signore) se volessero sentire la fragranza e le più educate lo prendevano chiedevano incuriosite qualche piccola informazione, ma vedendo la scarsa affluenza ovviamente anche la voglia cala e ti nascono sentimenti contrastanti.
Da una parte ti ritieni fortunato perchè cavolo una piccola attività la fai e non sei a casa disoccupato con altri pensieri negativi sul futuro…come sarà…chi saremo e via.. ma dall’altra pensi cavolo se ci fosse quel salto in più per un lavoro un po’ più stabile prendendo almeno un salario quindi un’entrata fissa per quel periodo di tempo con ferie e riconoscimento di malattie (pagate o non pagate sta al contratto), ma almeno pagassero i contributi INPS per un futuro..ma vabbè si prende quello che si trova.
Sembrano lavoretti stile riforme Hartz  tedeschi quelli che faccio e di certo non ti permettono di vivere una vita dignitosa, anche perchè il pagamento non è a 30 giorni, ma a 90 e bisogna controllare se queste agenzie che ti danno la commessa siano seri nel pagare o ti freghino.
Al mese se va bene tiri su 300 euro e non riesci ad avere un sussidio di disoccupazione perchè non ho i requisiti necessari per usufruirne.
Quindi la gente che ti trovi davanti sono signore scorbutiche a volte, ragazze belle tutte vestite bene da fighettine con il ragazzo alla mano o da sole, ma volte molto maleducate o con la fica di legno, non rispettando l’attività che sto facendo, ma ovviamente anche loro avranno i loro cazzi per la mente, ma un momento rubato non è una vita intera o almeno rispondere un No grazie educatamente. Tutte le persone non sono così ma molte mi chiedo davvero dove vivono o chi si credano di essere. “
Io:” Bene Fritz,….tutta sta manfrina per arrivare a…”.
Fritz:” Arrivare a dirti che la tecnologia è divenuta un’arma micidiale con tutti questi social, app siamo tutti interconessi e le solite balle di persone che descrivono la loro giornata , ogni singolo momento con post in attesa del mi piace o del contro commento, un po’ per tutti i social vale la cosa.Tutto il mondo in un click e poi quando si è fuori in compagniai diventa un arroccarsi in sè stesso davanti al i-phone o smarthphone con fb, twitter, instagram e balle varie e ci creiamo un benessere artificiale che ci droga.
 Siamo sempre pieni di problemi in modo maggiore perchè la crisi dal 2008 è diventata forte e fatta andare avanti così per la volontà di pochi, come il discorso dell’euro di cui abbiamo già dibattuto ampliamente.
Noi italiani siamo un popolo di paraculi individualisti che si crede di volare sulle stelle, fregandosi gli uni con gli altri e poi si noti come i politici pigliano per il culo il popolo con tutte le porcate fatte.
Difatti un signore a cui ho venduto una fragranza mi fa ” eh cazzo si fa sempre più fatica con sti soldi. Deve essere dura vendere. Io ragiono ancora in lire e mi rendo conto che il mio stipendio va via tutto…non mi resta nulla…tutte le trattenute messe e tieni conto anche le tasse che ci sono..troppe …ti arrivano fino al collo. Quando c’èra la lira riuscivo almeno a mettere via qualcosa ora sparisce via tutto. Mia moglie fa anche un secondo lavoro per arrivare a fine mese per due lire. Questi maiali di politici tutto si mangiano..tutto..ma non sono mai sazi è come se tutti i soldi che hanno non bastano nemmeno a loro e continuassero ad esserne dipendenti ” E io ( Fritz): “Allora secondo lei si stava meglio con la lira?” ” Cazzo sì stavamo bene e vivevamo in modo equilibrato. Chi ce lo ha fatto fare di entrare nell’euro sarà sempre peggio qua non so boh..non riesco ad immaginare cosa possa succedere..”.
Allora ho pensato (Fritz)” Beh, una presa di coscienza c’è stata, quindi ci stiamo svegliando quando è ormai tardi ma meglio tardi che mai, ma non ancora con ragionamenti completi della verità che sta dietro ai vari fatti politici, economici e tattico-militari attuali.”
Io:” Beh , la gente se ne accorge anche perchè tirare avanti in questo modo non è più possibile e le alternative sono due per come la vedo io o una spaccatura dell’euro che presto o tardi avverrà o trovare un altro modo: Una moneta parallela Fritz. Balle non ce ne sono.  Historia vero testis temporum, lux veritatis, vita memoriae, magistra vitae, nuntia vetustatis , ovvero La storia in verità è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell’antichità. “
written by Daniele Scandelli
FONTI:
REPUBBLICA.IT
-  (CiceroneDe Oratore, II, 9, 36), wikipedia
- BLOGGER STESSO

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